sabato 16 novembre 2013

la badante al pronto soccorso

Non intendo quando la badante, non in regola, va al pronto soccorso perchè non ha la tessera sanitaria, e quindi non ha un suo medico di base. Intendo quando l'anziano è accompagnato al pronto soccorso dalla badante che si occupa di lui. Andare al pronto soccorso mandati da un'ospizio si ha il vantaggio della raccomandazione. Raccomandazione? Si in pratica è come se un altro medico (quello dell'ospizio) raccomandasse il paziente sofferente alla centrale guasti. Se però un anziano è accompagnato dalla badante, arriva in ospedale come persona lasciata in balia di un'estranea (la badante) dalla solita famiglia menefreghista. Minimo (per le esperienze che ho avuto) perde un grado di urgenza. Si insomma, può aspettare. Poi c'è l'handicap che è anziano, e minimo acquisisce qualche anno in più mentre è li sul lettino in accettazione, ragion per cui, non ci si può aspettare un trattamento di favore. Questi medici bisogna anche capirli, se hanno posto per uno e gli capita uno di 20 anni e uno di 90, è ovvio diano preferenza a quello di 20 per maggior aspettativa di vita. E' giusto, è ovvio, ma se quello di 90 è tuo parente, la cosa ti "disturba". Mio padre va in ospedale 4 volte in 3 giorni, con l'ambulanza e sempre me lo rimandano a casa in situazione "normalizzata". Loro immaginano che io (tutti) mi (ci si) voglia disfare del mio (proprio) vecchio. Tante volte è veramente così, lo so, è così nella maggior parte dei casi che ho conosciuto direttamente, ma non è sempre così. Al secondo arrivo in ospedale, chiedono persino una consulenza ad un cardiologo. Mio padre ha 210 di massima (pressione) e quello (il cardiologo primo pelo) gli da 8 milligrammi/giorno di Cardura (un farmaco che si dosa pian piano, un milligrammo la settimana e si arriva in pazienti forti e giovani a 4 milligrammi giorno). Ne ho la convinzione, il medico certe volte ha licenza di uccidere e delle volte per farlo si fa firmare una liberatoria. Tu, uomo della strada, non sei libero di farlo, non puoi andare in farmacia a prenderti un antibiotico o un cortisonico, hai bisogno della prescrizione del medico dopo averlo autorizzato a scrivertela. Mio padre non sta in piedi è a 105 di pressione, e in pronto soccorso pretendono di mandarmi a casa con una pastiglia di Cardura da 2 milligrammi da prendere di lì a due ore. Un altro cardiologo aveva rivisto la dose al ribasso, ma mio padre è lì in osservazione da 20 ore e le condizioni sono di nuovo cambiate, la pressione non si stabilizza, resta molto bassa . M'incazzo, mi danno la colpa di avergli dato una bustina di Movicol (è classificato come lassativo, ma serve solo a movimentare le feci nel colon). Il farmaco non produce effetti, ma mi dicono che è quello che fa perdere liquidi e fa scendere la pressione (non gli 8 di Cardura). Io sono un "ragazzo" bonaccione ma ho le mie incazzature come tutti, e quello non è un giorno per pacifisti. Il medico di turno è anch'esso di primo pelo e gli faccio un casino, così mi ricovera il babbo in medicina (cioè in prestito a nefrologia perchè in medicina non hanno letti).
Il medico di guardia mi aveva parlato con qualche perplessità della cardiologia e meglio aveva fatto invece del reparto di medicina. La fortuna è dalla mia, capito nelle mani di uno che tiene anche conferenze, uno specialista della pressione. Intanto io sono in giro, cercando di trovare qualcuno che si convinca a dargli una purga (una purga a mio padre non allo specialista della pressione). Avanti e indietro con l'ambulanza, mio padre non ha avuto tempo di produrre il solito quantitativo. Lo specialista toglie tutti i farmaci e mio padre fa il primo infarto della sua vita. Questi medici li devi sempre tallonare, una badante avrebbe pari fiato e voglia? L'infarto lo avrebbe fatto lo stesso, ma almeno un dubbio, allo specialista, poteva venire. Lo ricoverano in cardiologia. Comincia l'Odissea e il mio Ulisse incontrerà Polifemo, la maga Circe, le sirene (quelle di altre ambulanze) ... da quel momento non ci faremo mancare nulla.

4 commenti:

  1. se la badante non va anche in ospedale a chi serve? L'anziano è soggetto a finire spesso in ospedale e le sue malattie sono sempre le stesse. Solitamente finisce in osservazione dove non gli fanno nulla anche l'ossigeno può diventare un problema. Quanti litri e per quanto tempo diventano alchimie difficili.

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    1. Giusto! E se la badante non compra anche da mangiare coi suoi soldi al assistito, a che serve? Io lo faccio, lo faccio sì, perche i suoi tre figli portano il mio stipendio, ma si dimenticano spesso di portare da mangiare, almeno per la loro mamma!
      Alla fine la badante dovra pagare dalle sue tasche anche le cure del anziano, senno a che serve una badante?

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  2. Credo possa interessare sull'argomento che esiste un sito www.babuska.it completamente GRATUITO molto bello, specifico sull'assistenza domiciliare, per chi vuole una badante oppure chi cerca lavoro come badante. E' da registrarsi subito!!!!

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  3. unica che puo raccontare cosa è succeso a dottore puo solo la badante.
    badantebrava.com

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