sabato 1 gennaio 2011

io badante e datore di lavoro

Lo so lo so, l'anno nuovo è arrivato. L'ho sentito dai botti propiziatori o scaccia maledizioni. Chissà perchè si fanno tutti gli anni i botti? E lo sappiamo che anche l'anno prossimo li faremo, per scacciare un 2011 non proprio al massimo e per propiziarci i favori del 2012. A proposito, dicono che nel 2012 ci sarà la fine del mondo. Ho ancora un anno abbondate da remare controvento, poi si vedrà.
Già! Chi decide di tenersi il proprio vecchio in casa, decide anche di remare controvento ... Senz'olio controvento ... scrisse la Montalcini. Occorre affrontare i marosi della tempesta a viso aperto, senza illudersi di calmarli, versandovi olio per lattughino gentile . Occorre resistere, ferie, feste e malattie.
Questo è un lavoro duro, dove si risponde direttamente al proprio vecchio vittima e carnefice.
E' dura, ma alla lunga l'abitudine livella tutto, anzi consuma come il vento e l'acqua riducono in piane anche le montagne più forti. La badante, le sue belle feste, almeno se le fa a casa, ma io sono qui, sempre a sistemare tutte le falle (piccole e grandi di una settimana ). Il lavoro di badante è usurante, chi la sostituisce tutte le feste comandate, non soffre meno, anzi alla lunga è più debilitato.
Cercherò di avere più forza e più braccia, il vento non cala, ma io cercherò di resistergli come faccio da più di due anni.
2011, siediti qui e dimmi che intenzioni hai, sei ancora piccolo, ma a quest'ora da qualche parte hai già combinato i tuoi guai. Beata gioventù, l'inesperienza lascia sempre il conto agli altri da pagare.
Spero solo che qualcuno pensi a corsi seri per badanti. Sapere rianimare è importante, ma insegnare a una badante a fare una rianimazione di un vecchio bocca a bocca manca di senso pratico, non lo farà mai, fa schifo. Poco aiuterà anche saper rilevare la pressione o la glicemia. Queste cose non hanno bisogno di strumenti, si imparano a valutare ad occhio e poi si chiama il medico. Ci sono cose che andrebbero imparate prima. Primo la pelle, e le piaghe da decubito, o le infezioni, e gli arrossamenti. Le posture, come alzare un vecchio, cosa dargli da mangiare, perchè anche mangiare, è un lavoro a certe età. Siamo pratici, le badanti possono imparare solo da una buona badante, un artigiana della cura della persona. Un medico o un infermiera non bastano, anzi, non è proprio il loro lavoro, non lo sanno fare e non lo sanno insegnare anche se te li ritrovi sempre a fare corsi.
P.S.
Sarà un anno tirato, lo sento.
Questo sarà l'anno della "Pazienza" ... la pazienza che gli altri dovranno avere con me.
Ogni dieci anni mi piacerebbe pretenderne uno mio alla vita, un anno sabbatico, lo so che nemmeno la Befana me lo porterà e questa mattina è già stata dura, ma la vita me lo deve.


3 commenti:

  1. FULLL ATICULO BROTHER.
    UN ABRAZO

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  2. Siento que sea la vida dura per te, pero este año, será mejor ya lo verás, confía y lucha, no hay nada más.
    Feliz 2011, de tu amiga mari Trini.

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  3. Ciao, purtroppo dal nuovo anno non possiamo aspettarci molto, se siamo razionali e non crediamo più alle favole, però è bello sempre un po' crederci, come quando si era bambini o molto giovani e con tante porte ancora da aprire.In fondo la vita è questa, è la nostra e nel bene o nel male vale sempre la pena di essere vissuta. Buon 2011.

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