venerdì 26 novembre 2010

mi iscrivo a un corso per badanti

A Como organizzano un corso per badanti. L'ha letto un mio amico sul giornale. Bisogna rivolgersi a un centro per l'impiego.
Ho telefonato, alzano la cornetta e ficcano giù, questa deve essere l'efficienza auspicata da Brunetta. Risposte date in tempo record senza sapere nemmeno la domanda. Riprovo in una sede in provincia. Qui sono meno nervosi, mi mettono in attesa, dopo un 10 minuti mi danno tutte le informazioni del caso, testualmente le scrivo:
"E' una novità anche per noi, venga qui con i suoi documenti e vediamo"
Credo di farmi domande lecite.
1) pensano che io abbia il programma del corso?
2) penseranno di propormi di fare l'insegnante?
3) vorranno vedere da me italiano il permesso di soggiorno?
Certi uffici sono un po' a senso unico. Se partono la mattina a chiedere permessi di soggiorno, e gli capita un italiano, sarebbero capaci di chiedere in questura se debbano trasferire il soggetto (privo delle dovute autorizzazioni) alle isole Cayman come disoccupato in nero, in attesa di ricevere istruzioni dalla Farnesina sul come farlo poi rientrare con un condono sullo scudo del codice fiscale
Gli uffici pubblici ne sanno sempre una più del diavolo, pur di lasciarti in ammollo un utente.
Voglio vedere come è un corso per badanti.
Dovrei saperlo, la ragazza che lavora da mio padre lo ha già fatto, poi gli copio i compiti a casa così mi promuovono di certo.
Poi dicono non facciamo di tutta l'Erba un fascio .. e cosa ci dovremmo fare? ... canne?
E intanto questi prendono soldi dalle regioni e fanno lavorare "docenti".
Le badanti poi possono sempre fare altri corsi, vertenze e ricorsi. Sarò l'unico uomo in mezzo a donne? Vedremo come va.
Qui fa freddo sempre più freddo, la temperatura continua a scendere come nei vecchi che perdono aree di caldo un po' alla volta.

6 commenti:

  1. già fato, non è solusione a problema. Ocore affeto e pasiensa. Non se truva lavoro in più co quelo

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  2. SECONDO ME A LA RAGAZZA CHI LAVORA DA TUO PADRE NO L INTERESSA NIENTE DI QUEL CORSO PERCHE L HO FATTO ANCHE IO E UNA CHIACHERATA FRA DI DONNE (SI LAVORANO O NON ,SI SONO SPOSATE O NON E COSA FANNO DI SERA,E TI DICONO COME FARE A METTERE I PANNOLONE E UNA INCAZZATA E TANTE VANNO LI SOLO PER CERCARE IL LAVORO E NON LE NE FREGA NULLA DI QUELLO CHE DICONO ANZI NON DICONO NIENTE SI C E QUALCOSA CHE IO ODIO NELLA MIA VITA E QUEL CORSO LI PERCHE SI CHIAMA CORSO MA E UNA INCAZZATA E UNA CHIACHERATA DI QUELLI CHI FANNO AL BAR!

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  3. Fatiha, credo che si ti sentire tutto quelo chi organizano corso in Italia, per asistenti familiari ci rimangono male, per tutto il tempo gratis che ci mettono.
    Poi tu trovato lavoro con quel curso

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  4. Visto che siamo in tema vi posto questo corso che ho trovato in internet:

    Società cooperativa per servizi alla persona organizza nel mese di novembre un corso di 16 ore per operatori di assistenza domiciliare nel comune di palmanova.
    il corso è aperto a tutti, non sono richieste particolari conoscenze.
    il corso è parzialmente finanziato.

    - rianimazione cardiopolmonare
    - cura del malato
    - igiene ambientale
    - mobilizzazione dell'infermo
    - mantenimento delle autonomie
    - nuove tecnlogie assistenziali
    -agevolazioni e diritti per l'autonomia possibile

    il corso, a numero chiuso, della durata di 16 ore e' organizzato
    da assixto societa' cooperativa sociale onlus.

    si terra' a palmanova presso i nostri uffici in b.go udine 28

    nelle giornate del
    3 – 8 – 15 – 22 novembre dalle ore 18.00 alle 22.00

    iscrizioni entro il 31 ottobre 2011

    corso parzialmente finanziato

    al termine della formazione verra' rilasciato attestato di
    frequenza

    per ogni informazione:
    sede palmanova tel./ fax 0432.1976117 - e-mail palmanova@assixto.it
    sede udine tel 0432.201471 - fax 0432.1976117
    Sito web: http://www.facebook.com/event.php?eid=295838737098373

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  5. 16 ore?
    dev'essere un corso magico.
    Vi do la mia esperienza.
    Badante extracomunitaria, italiano sufficiente.
    160 ore di corso (Acli, Api Colf ecc. a dir il vero non soo nemmeno chi lo abbia organizzato ma poi ci sono finite tutte le sigle possibili).
    risultato?
    Pulizie e cucinare sufficiente, come prima del corso.
    A fine corso tutti contenti.
    Chi lo aveva organizzato contenti della sovvenzione regionale e dell'appoggio del comune.
    Il gruppo badanti uscito politicizzato come pochi pronte a scendere in piazza a difendere i propri diritti. Quasi tutte senza lavoro.
    E' un successo?

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  6. un corso per badanti non serve a nulla, non serve a trovare un posto di lavoro e se riuscite a fare un corso ASA o OSS forse ve la cavate con ore perse se non conoscete qualcuno che vi faccia assumere in un ospizio o un ospedale o una clinica

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