domenica 10 ottobre 2010

noi italiani popolo di santi e di matti

andiamo alla conquista del mondo, adottiamo figli nel mondo perchè di nostri non ne sappiamo o non ne vogliamo fare. Costruiamo ospedali, scuole, e luoghi di assistenza nel mondo. Andiamo a combattere per la pace nel mondo. Portiamo il nostro Dio nel mondo. Siamo attivi in tante missioni di volontariato nel mondo. Doniamo per la ricerca nel mondo. Poi ci accorgiamo che abbiamo dei vecchi (anche nel mondo) e non sappiamo assisterli. Li affidiamo a mani inesperte che vengono in Italia solo per riempire la bocca, vivere facile, fare soldi in fretta e con il minor dispendio di energie possibili.
In Italia siamo santi e matti. Non abbiamo lavoro ma la badante come lavoro professionale e specializzato non lo vogliamo fare. Prendere una badante è come andare al mercato e prendere il pesce all'asta. Non è detto che sia buono ma l'aspetto e la remissività iniziale conta. Ai corsi per badanti insegnano quello così poi per questi centri scatta anche il lavoro per tenere documenti, prospetti paga ecc. E' una giungla dove tutti cacciano la bestia ... il povero vecchio.
Se ci arriverò, quando sarò vecchio e incapace di essere autonomo, penso che mi lascerò morire di fame come ho visto tanti vecchi fare. E' la morte indolore che rende incoscienti e i medici ti assecondano e lo scrivono nei loro rapporti per togliersi ogni gatta da pelare fra i piedi.
Non voglio subire tutte queste umiliazioni.
Un popolo civile non può chiamarsi tale quando non rispetta i morti e i prossimi a diventarlo.

Nessun commento:

Posta un commento

Quando un singolo post ha oltre 200 commenti, quelli eccedenti i primi 200, non vengono subito visualizzati. Per leggerli tutti è necessario cliccare qui sopra (quando viene inserito) il link:
"Carica altro..."