venerdì 17 settembre 2010

Da dove viene la badante?

Prendereste in casa una persona che non conoscete e che abita dalla parte opposta del quartiere? Probabilmente no. Però se siete alle strette, e il vecchio, in casa, sgomita, non troverete alternative e dovrete prendervi in casa una persona che lo dovrà accudire e che sicuramente non si sa nemmeno chi sia, cosa sa fare e cosa ha combinato al suo paese.
Nasce un problema etico, anzi no.
I casi sono due, anzi tre:
1) non ve ne frega niente e lo buttate in una struttura dedicata: RSA (fa figo chiamarla così) ma è l'ospizio posteggio pre morti.
2) la cosa vi interessa e razionalmente vi illudete di trovare una struttura decorosa e il più adatta possibile al vostro vecchio. Un ospizio si, ma anche una struttura con le dovute credenziali per essere anche il posto più adatto a garantire un'assistenza anche medica, che a casa non potreste mai garantire nemmeno se foste voi stessi medici o infermieri.
3) Ne fate una questione di amore, ma l'amore finisce presto e allora lo commutate presto in un dovere come il padre ne fa un dovere garantire al figlio un futuro migliore. Diventa un servizio militare in trincea. 

Cosa ne dirà la gente? Delle volte capita di porsi anche questa domanda (quando il senso del dovere latita un po'). Comunque vada la gente parlerà male e avrà sempre da ridire sul vostro operato. Nella migliore delle ipotesi vi invidierà perchè sembra vi vada bene (qualsiasi delle tre soluzioni abbiate preso).

La mia esperienza?
Italiane ne ho trovate (non tante a dir il vero). Quelle che ho incontrato, cercavano tutte casa per se e per il loro amore, devo essere sfortunato per natura. Ho incontrato divorziate che avevano trovato un nuovo uomo, che non aveva lavoro ne casa, e la soluzione ideale era trovarsi un lavoro con vitto alloggio e stipendio, sono persone devote a San Bitter (c'est plus facile). Una cremonese doc, oltre tutto, pretendeva anche di fare i party per la Avon addobbando e rimodernando la vecchia "sala" tanto cara a mia madre (per come è piena di supellettili da mercatini da santuario)
Si punta quindi sulle straniere comunitarie, perchè è più facile per tutto e soprattutto non ci sono problemi di documenti. Nientre problemi niente lavoro in regola e quindi si può anche sottopagare e prendersi una di queste badanti in nero.
Sottopaghereste un medico in nero o un banchiere che vi deve tenere in ordine salute l'uno e capitale l'altro?
Non so voi ma io proprio a questi miracoli non credo. se la persona lavora preoccupata o sottopagata lavorerà male di sicuro perchè già ci sono possibilità reali che lavori male una regolarizzata e soddisfatta.
No, no, io punto sulle extracomunitarie. Il permesso di soggiorno è importante, non si fanno scappare un lavoro e ci tengono a tenerselo stretto, soprattutto se è pagato in modo decente e con assunzione regolare.
Il mio pallino è una extracomunitaria dell'EST (chissà perchè ho la fissa della Moldavia), ormonalmente esaudita ed esaurita, senza possibili amori in corso, sposata ma con il marito senza lavoro che si ubriaca magari e che comunque mai si sognerebbe di venire in Italia con qualche figlio da far studiare che vuole anche l'ultimo I-Pad. Lo so sono un bastardo negriero, ma devo anch'io fare i conti con la vita, e devo essere schietto almeno con me stesso se non proprio con la mia coscienza.

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