sabato 3 aprile 2010

Scelta del mercato

Non si è un'azienda con un bell'ufficio e un direttore del personale in gamba. Si naviga alla cieca. Ho detto che le organizzazioni fanno di tutto per guadagnarci, sono come venditori di auto usate, te la vendono che non mangia olio e dopo va a bistecche a tutti i pasti mai goduti a casa sua. La badante, all'inizio si rimpinza per forza, poi si accorgerà di ingrassare e si autolimiterà un po' (va valutato che solitamente è una donna), si tratta di resistere al verme solitario che pensi abbia dentro. E' un prezzo da pagare. Più ci penso e più penso di averla trovata nel modo giusto, gratis su un giornaletto di annunci gratuiti. Ancora una volta ti accorgi che le organizzazioni, più sono caritatevoli e più sanno come sfruttare la schiava, è un fatto di esperienza, i preti ne hanno più di tutti (di esperienza nel settore missionario a fianco dello sfruttatore di turno intendo). A ruota ci vanno le pie donne ferventi praticanti e predicanti la carità umana. Si tratta solo di capire che loro intendono solo fare carità prima di tutto a loro stesse/i.
Tralasciamo le arrabbiature. Ne "marco" un po' sul giornaletto, e poi le vedo in centro, in piazza Duomo. Penso ... ci accordiamo per 800 Euro mese e poi vedremo. Facciamo una prova. se va la regolarizzo in qualche modo. Ovviamente va tenuto conto che siamo in Italia. Se costruisci una casa da abusivo ti danno il condono, se prendi una badante in nero, adesso danno un'incentivo alla rottamazione del vecchio posto di lavoro in cambio di un contratto regolare. Praticamente prima hanno predicato di regolarizzarle pena l'arresto pagando una multa. Poichè pochi hanno aderito quelli che l'hanno fatta franca adesso non solo non pagano la multa ma ricevono un premio fino a 500 Euro. Faccio sempre in tempo ad accodarmi al turno dei fessi. Mai una volta che colga il momento giusto per far le cose risparmiando tasse. A proposito se il vecchio prende la pensione minima (zero Irpef, non recupera nulla sulle spese badante, assumendola lui come datore di lavoro, quindi meglio farla assumere in famiglia, da chi ha un reddito (ovviamente sbaglio anche qui, le cose non te le spiega fino in fondo mai nessuno). Bisogna testare la convivenza, vediamo se resiste al vecchio e se lei resiste a lui. La meno peggio di quelle viste è marocchina. Mi viene alla mente quello che mi avevano detto al sindacato delle colf API-Colf. Quel posto sembra un'incubatrice per selezionare le migliori per la borghesia della zona. Non prendetemi per comunista, non lo sono, ma la sensazione che ho è quella. Sono un compratore, sono un venditore, queste cose le sento come tutti a pelle, pesando le parole e il tono di voce che usano nel dirtele. Mi dicono che quelle della Costa d'Avorio sono le più solari (praticamente mi stanno dicendo che fanno sempre casino a voce alta) anche se nella pulizia non si può pretendere molto, invece le marocchine vengono da un popolo che vanta una lunga storia e quindi sono anche brave. Mi vuol vendere la marocchina (a Cremona, la comunità marocchina, è meno numerosa solo della comunità rumena). Questi ragionamenti, mi ricordano i discorsi del mio capitano, a militare. Mi diceva sempre: "tu porti gli occhiali, quindi dovresti essere intelligente". Aveva la fissa che più diottrie ti mancano e più tempo hai passato sui libri, quello non sapeva che si dice sia un'altra cosa che fa abbassare la vista, una roba da manovalanza del sesso più che da scienziati generici. Marocco uguale Islam, la differente religione è un altro punto da valutare. Avere religioni diverse in casa non è come in fabbrica. Nel cuore della famiglia ci sono ritmi, riti, abitudini, modi di cucinare e pietanze non concordi. Bisognerà mettere in conto un ulteriore adattamento.